A chi è rivolto
Ai cittadini residenti e ai non residenti, previo rilascio del nulla osta da parte del comune di residenza.
Modalità di rilascio della Carta di Identità Elettronica (CIE)
Ai cittadini residenti e ai non residenti, previo rilascio del nulla osta da parte del comune di residenza.
La Carta di Identità Elettronica (CIE) contiene un microchip con i dati personali del titolare e, oltre a permettere l’accertamento dell’identità del possessore, può essere utilizzata per accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni.
Per il rilascio della carta di identità a cittadini minorenni è necessaria anche la Dichiarazione di assenso al rilascio della carta d'identità elettronica (CIE) valida per l'espatrio per minori, sottoscritta da chi esercita la responsabilità genitoriale (genitori o giudice tutelare).
Nel caso in cui uno dei genitori non possa presentarsi allo sportello con il minore, dovrà firmare la dichiarazione di assenso all'espatrio e consegnarla al genitore che accompagna il minore.
Nel caso in cui manchi l'assenso all'espatrio da parte di chi esercita la responsabilità genitoriale, sarà rilasciata la CIE non valida per l'espatrio.
Per ottenere il documento valido per l'espatrio, in mancanza di assenso a tal fine rilasciato da parte di chi esercita la responsabilità genitoriale, è necessaria l'autorizzazione del giudice tutelare, in corso di validità.
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la CIE scade al primo compleanno dopo:
La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.
Alla CIE sono associati due codici di sicurezza:
La prima metà dei codici PIN e PUK è contenuta nella ricevuta cartacea fornita dall’operatore al termine della richiesta di rilascio della CIE; la seconda metà è inviata dal Ministero in busta chiusa insieme alla CIE.
Durante l'emissione della CIE è possibile esprimere il proprio consenso, diniego o astensione alla donazione di organi e tessuti sottoscrivendo il relativo modulo. La decisione può essere sempre modificata presso le ASL, gli ospedali, i medici curanti e il Centro Regionale Trapianti.
Per la pratica di rilascio è necessario prenotare un appuntamento contattando l'Ufficio Anagrafe al numero 0823 790053 oppure Online.
Il pagamento avviene in contanti allo sportello.
Ufficio Anagrafe e Stato Civile
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi presso gli sportelli comunali a causa di malattia grave o altre motivazioni (detenzione, appartenenza ad ordini di clausura ecc.) un suo delegato dovrà recarsi presso l'Ufficio Anagrafe con la documentazione attestante l’impedimento, la carta di identità scaduta del titolare o altro suo documento di riconoscimento e una fototessera. Effettuato il pagamento, concorderà con l’incaricato comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare per il completamento della procedura.